Wladimiro

Di seguito i documenti inviati dall’Associazione Nazionale Primari Ospedalieri, Sezione Veneta e dalla CGIL Veneta Funzione Pubblica alla Quinta Commissione del Consiglio Regionale Veneto in preparazione dell’incontro con la medesima deputata a valutare l’idoneità della proposta di riorganizzazione ospedaliera anche per l’ULSS 8 ed il nostro ospedale.Vi informiamo inoltre che la maggioranza del Consiglio Comunale nella sessione di venerdì scorso 18 marzo ha votato contro una risoluzione della minoranza che chiedeva che il Sindaco andasse in audizione alla Quinta Commissione a perorare la causa dell’Ospedale S. Giacomo.La preoccupazione dei primari per un’operazione frettolosa di cui non si capiscono bene le finalità reali …… o forse è fin troppo chiaro che si vuole privatizzare ulteriormente la sanità è anche la nostra. Le preoccupazioni della CGIL sono altrettanto legittime e condivisibili, mentre il dato per il quale su un investimento totale di 147 milioni di € un importo di 91 milioni di € è frutto del Progetto di Finanza per realizzare la ristrutturazione degli Ospedali S.Giacomo e S. Valentino, a fronte di un canone annuo di 44 milioni di € per 27 anni comprensivo del valore di servizi non sanitari, lascia forti dubbi su dove sia e come sia stato interpretato dalle forze politiche di allora l’interesse pubblico.Il futuro ci preoccupa e dovrebbe preoccupare ogni cittadino che abbia a cuore la città.

Il Presidente Club Amici del Cuore

Giovanni Giovanni Pavan

Pubblichiamo qui di seguito – in formato PDF – la nota dell’A.N.P.O. (Associazione Nazionale Primari Ospedalieri sezione Veneto) e la nota della CGIL Funzione Pubblica Veneto (per scaricare i documenti cliccare sui titoli sottostanti)